Internet offre grandi potenzialità per lo sviluppo commerciale e per il successo del brand, ma non basta costruire un sito bello, animato, e magari molto costoso, ci sono delle regole di marketing da seguire, delle regole proprie a questo canale, le quali, se ben analizzate, in fondo non stravolgono i concetti base della comunicazione tradizionale, ma vi trovano solamente un’applicazione diversa. comunicazione web corretta
Il sistema del “fai-da-te” è in questo caso impensabile, sia per gli onerosi costi per la creazione di una staff interno, sia per la reperibilità di collaboratori specializzati sui quali investire in continua formazione, visti i veloci sviluppi del sistema di comunicazione on-line, sia per la lentezza nel creare soluzioni immediate, ciò che si applica oggi in internet domani sarà già “vecchio”.
“La differenza tra un’esistenza passiva e statica e una presenza attiva e dinamica nel mondo virtuale é oggi la chiave di successo di chi sfrutta appieno le possibilità del canale internet.” Questa frase nella nostra azienda è diventata ricorrente, un vero e proprio tormentone, ma sintetizza chiaramente come deve essere una corretta comunicazione on-line.
Quali sono per noi gli ingredienti per una comunicazione corretta ed efficace:
- Creare un sito semplice ed intuitivo, facile da navigare, con tecnologie alla portata di tutti, con i giusti contenuti e di facile consultazione, evitando il più possibile tecnicismi per consentire a tutti una veloce e comprensibile lettura.
- Inserire nel sito tutti gli elementi utili all’interattività tra azienda e cliente, tra azineda e partner commerciale, tra partner commerciale e cliente finale.
- Essere presenti nei portali tematici. Poco proficuo inserire una pubblicità in un portale ad esempio di viaggi e turismo se vendiamo serramenti, facciamoci trovare da chi ci cerca. Esistono portali dedicati per quasi tutti i mercati, nei quali il potenziale interessato trova anche utili informazioni su vostro settore, il che non guasta a fornire maggiori informazioni all’utente. La presenza in questi portali porta certamente visibilità al marchio, deve quindi essere effettuata allo scopo di fare del buon branding, non otterremo da questi portali grandi risultati in termini di vendita o recruiting in quanto si è comunque inseriti tra migliaia di proposte, ma come detto in precedenza, é sicuramente più proficuo che essere presenti in un portale dedicato ad altri mercati.
- Progettare un’attività coordinata per avere una visibilità al momento della ricerca in rete, effettuata dal cliente o dal partner commerciale, ed una visibilità sulle zone di transito e di svago virtuali di questi.
- Se l’obbiettivo è la crescita della rete commerciale, il web offre l’opportunità di ottenere un numero esatto di candidature sulla base del budget disponibile, o quantomeno conoscere il costo sulla base dell’obbiettivo di crescita, permettendoci di pianificare in modo corretto la nostra evoluzione: costo=risultato. Oggi tale perfomance non é possibile attraverso i canali tradizionali, in cui di certo vi é solo il costo.
- Se l’obbiettivo è l’espansione consumer, si applicano delle strategie di mix marketing allo scopo, da un lato, di far trovare il prodotto a chi lo sta cercando, dall’altro rafforzare il marchio con puro e semplice branding.
Una comunicazione mista (marketing-mix), quindi una commisurata ed idonea presenza tra canale internet e canali tradizionali è sempre vincente, anche se tale attività si consiglia alle aziende il cui marchio è noto e con una distribuzione consolidata, avendo questi come unica esigenza quella di distinguersi dai competitor.
Tutte le altre aziende hanno la necessità di espandere la rete commerciale, di far conoscere e vendere i propri prodotti/servizi, o entrambe, pertanto, perché investire il proprio budget in canali i cui risultati sono incerti rallentando la crescita? Perché non centrare da subito gli obiettivi? Oggi gli strumenti per farlo esistono!